Visto che nei mesi passati mi sono assentata per parecchio tempo, mi ritrovo con una mole di prodotti mai recensiti di cui parlarvi. Dedicare una review ad ognuno di essi sarebbe praticamente un suicidio per il tempo che ho a disposizione in questo periodo, per cui vi beccate un altro skincare pills. In particolare oggi vi parlo del contorno occhi Illumia, del glow mist di Pixi* e degli stick labbra de I Provenzali.
PS: le foto dei prodotti, hanno tutte ambientazioni e accessori diversi, proprio perché ero convinta di riuscire a fare review separate e invece nada.
Contorno occhi Illumia L’Erboristica di Athena’s (15ml x 12-17€ a seconda del rivenditore)
Non è il primo contorno occhi de L’Erboristica che provo, né il primo prodotto della linea Illumia del brand che acquisto. Ero alla ricerca di un contorno occhi che fosse pensato per levigare il contorno occhi, ma al tempo stesso fosse leggero a sufficienza per essere usato al di sotto del trucco al mattino. La mia scelta è quindi ricaduta su di lui grazie al claim.
Athena’s infatti promette un’attenuuazione e correzione delle rughe e di nascondere occhiaie ed imperfezioni. La cremina in questione infatti non è del solito colore bianco, ma un beige perlato, proprio per la presenza di Bio Luminescine (estratto dai fiori di verbasco), polvere di madreperla e microperle colorate per un’azione illuminante e soft focus. Oltre a questo complesso, troviamo al suo interno estratti di caffé, fitosoma di escina, vitamina C ed acido ialuronico.
Il contorno occhi della linea Illumia, ha una consistenza fluida e leggera che consente di stenderlo in pochi gesti senza lasciare l’area unta e pronta per il makeup successivamente. Oltre a questo, la presenza di perlescenze e madreperla vanno immediatamente a donare un effetto di occhio sveglio e non stanco. Dona una bella luminosità allo sguardo e in caso di occhiaie leggere riesce a camuffarle piuttosto bene.
Sotto al trucco, non crea intralci. Il correttore non sguscia via, né crea grumi. Bisogna, però fare attenzione a non eccedere con le quanità perché in tal caso il correttore potrebbe finire nelle pieghe nonostante venga fissato con la cipria.
Altra piccola info utile… Il mio è un contorno occhi da over 30, sebbene non abbia grandi linee o segni, ma su di me questo contorno occhi non è totalmente sufficiente a levigare la zona e mantenerla ben distesa. Ho provato ad utilizzarlo da solo mattina e sera per diverse settimane, ma sento proprio la necessità di utilizzare qualcosa di più nutriente e grasso alla sera in modo da mantenere la pelle il più liscia e piena possibile. In questo periodo lo alterno al mio fidato contorno occhi Martina Gebhardt.
Voto: ♥♥♥♡♡
Glow mist Pixi* (80ml x 20,90€)
Prodotto che ho ricevuto un sacco di tempo fa, ma non ne avevo ancora mai parlato. Il glow mist di Pixi, è uno spray bifasico da impiegare in vari modi. Nella formula troviamo propoli antisettico e antiossidante, olio d’argan nutriente, e ben 13 oli essenziali tra cui quello di rosa utile a lenire ed idratare la pelle, e quello di lavanda dal potere calmante.
Pixi ce la descrive come una mist perfetta per tutti i tipi di pelle. Tra le sue funzioni c’è quella si mantenere la pelle nutrita, idratata e protetta, di fissare o rinfrescare il makeup donando un effetto glow. Addirittura ci suggerisce di utilizzarlo sui capelli per renderli più luminosi. Personalmente io l’ho utilizzata in vari modi, ma quest’ultimo no e non credo lo farò se non al mare quest’anno, perché avendo i capelli che si sporcano rapidamente, non ci penso proprio ad usarlo per tutti i giorni.
Questa mist si presenta in due fasi, per cui è assolutamente necessario agitarla per benino prima di utilizzarla. Il getto è abbastanza leggero, non tra i più delicati, ma sicuramente abbastanza se lo si vaporizza alla giusta distanza. L’odore mi ricorda quello di alcuni solari, leggermente salino. Una volta che si è completamente assorbito, non lascia la pelle unta o appiccicosa, ma lievemente luminosa.
Io sono solita utilizzare la glow mist di Pixi principalmente in due tre modi. Prima del makeup quando so di dover stare molte ore fuori di casa e voglio assolutamente che il makeup mi duri. In questo modo non la utilizzo tanto, perché mi rendo conto che per la mia pelle mista, specialmente quando fa caldo ha bisogno di altri tipi di prodotti per far sì che il makeup regga. Anche post makeup è un uso che faccio davvero di rado. Infatti non mi capita quasi mai di avere un makeup dall’aspetto troppo polveroso o pesante da dover ricorrere a questa mist.
Gli utilizzi che ne faccio più spesso sono i seguenti. A metà giornata quando devo ritoccare il makeup fatto magari la mattina e ho bisogno di rinfrescarlo. In questo modo riesco a fare i dovuti ritocchi senza grossi problemi. Altro utilizzo frequente che ne faccio, da qualche mese per lo più, è quello di bagnarci i pennelli per applicare determinati ombretti. In questo modo riesco a donargli una maggiore brillantezza e rimangono fissi sulla palpebra per un tempo maggiore.
Unica nota realmente negativa di questa mist è il fatto che essendo bifasica, contiene una porzione oleosa. Quando la spruzzo spesso mi capita che parte del liquido si depositi sul pavimento e, caspita, se fa scivolare… Un paio di volte ho rischiato anche di farmi male, ma capisco anche che basterebbe stare più attenta nella fase di applicazione. Per il resto, non posso davvero dirgli nulla.
Voto: ♥♥♥♥♡
Stick labbra I Provenzali Mandorle dolci – Cocco & Vaniglia (5,5ml x 2-3€ circa)
Questi sono la testimonianza che ogni tanto devo stare a sentire mia sorella. Prima di me infatti, aveva provato un paio degli stick labbra de I Provenzali, anche se non ricordo bene in quali versioni. Se non vado errata, quello all’aloe e poi un altro. Mi aveva avvertita di non essersi trovata bene, ma io – testolina dura – non solo ho ignorato il suo feedback negativo, ma ne ho presi ben due.
I Provenzali hanno varie versioni di questi stick labbra, ma io ho optato per quello alle Mandorle dolci proprio per via delle note proprietà nutritive ed emolliente dei suoi estratti. Quello Cocco & Vaniglia invece è stato più per il mio debole per quei due ingredienti.
Entrambi hanno una formula testata per i metalli pesanti (nichel, cromo e cobalto) e 100% vegana. In particolare la versione alle mandorle dolci è arricchita anche con burro di karité e cere vegetali, per una maggiore azione emolliente. Gli stick appena aperti, sono piuttosto duri e poco scorrevoli. Risultano più morbidi e scorrevoli solo quando le temperature risultano più vivibili, lasciando le labbra lievemente lucide.
Una cosa che ho notato in entrambi è che la formula non è omogenea. Quando li stendo, puntualmente mi ritrovo delle sferette di prodotto che non si sciolgono. Addirittura, è visibile anche nello stick la presenza di queste sferette di prodotto non amalgamate al resto. Tra l’altro, essendo piuttosto duretti, si tende a fare più passate del dovuto sulle labbra.
Per quanto riguarda l’azione emolliente e nutriente l’ho trovata nella media. Nulla che mi abbia entusiasmata al punto tale da ricomprarli o dal riuscire a passare sulle pecche che gli ho trovato. Anche le profumazioni per me non si sono rivelate granché. Quella della versione alla mandorla, mi è sembrata uguale a quella di alcuni balsami labbra neutri, mentre quella cocco & vaniglia, sa vagamente di cocco sintetico e per nulla di vaniglia.
Voto: ♥♥♡♡♡
E’ terminata anche questa skincare pills! Insomma prodotti che non mi hanno rapito del tutto il cuoricino, ma che non mi sento di bocciare del tutto in questo appuntamento…
Che dite vi piacerebbero più articoli in cui racchiudo delle mini review per tipologia (tipo solo skincare, solo haircare, solo makeup)? Avete provato qualcuno di questi prodotti? Cosa state utilizzando in questo periodo per la skincare del viso? Lasciatemi le vostre esperienze nei commenti 😉
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* I prodotti in questione mi sono stati inviati a scopo promozionale, le opinioni espresse nel post sono frutto della mia esperienza con i prodotti e restano del tutto personali e trasparenti.
