YesStyle | Lo shop per gli appassionati di skincare coreana & review varie

Rieccomi! E per di più con un post chilometrico, quindi mettetevi belli comodi perché oggi vi parlo di YesStyle e di diversi prodotti pensati per la skincare coreana. Diversi mesi fa, infatti il team di YesStyle, mi ha dato la possibilità di selezionare una serie di prodotti per poi parlarvene a tempo debito. Finalmente mi sono fatta un’idea più che completa su tutti i prodotti che avevo selezionato e quindi sono pronta a parlarvene.

YesStyle skincare

YesStyle e la sezione skincare

Prima di parlarvi dei vari prodotti che ho scelto di provare, voglio spendere due parole sullo shop in questione. Molti di voi sicuramente già lo conosceranno, ma un ripasso non fa mai male.

YesStyle è uno shop online su cui è possibile acquistare abbigliamento donna, uomo e bambino, prodotti ed accessori per il lifestyle, ma – e mi rivolgo soprattutto agli appassionati di cosmesi – anche prodotti di skincare e makeup provenienti da varie parti del mondo. Io ho voluto concentrarmi sui prodotti Made in Corea, in modo da strutturarmi una vera e propria skincare coreana come vedrete.

I prezzi che vedrete sul sito al momento dell’acquisto sono già comprensivi di IVA e a noi clienti dell’Unione Europea non vengono addebitati costi relativi all’IVA aggiuntivi al momento della consegna dei loro ordini.

Per quanto riguarda la spedizione posso dirvi che i prodotti che ho scelto li ho selezionati e li ho messi nel carrello proprio come se li stessi acquistando, per cui la mia spedizione non è stata prioritaria, ma è avvenuta come se fossi una normale cliente dello shop. Ho ordinato a fine ottobre e ho ricevuto il pacco intorno alla terza settimana di novembre. Era tutto perfettamente imballato e all’interno c’erano sia dei campioncini che ho potuto selezionare (avviene quando si supera una certa soglia di spesa), sia altri a sorpresa.


Innisfree Green Tea Foam Cleanser (circa 15€ x 150ml)

Partiamo con il detergente viso di Innisfree al tè verde, che mi ha incuriosita per via della dicitura Foam cleanser. Su YesStyle è descritto come detergente in mousse, in realtà poi quando lo si va a prelevare, ci si accorge che tale descrizione è un attimo fuorviante. Infatti, prelevandolo ci si trova davanti ad una crema densa di colore bianco perlato.

Per attivare la schiumetta, infatti bisogna aggiungervi un pochino d’acqua, mentre se lo si applica sul viso inumidito, la schiuma prodotta è decisamente meno. In ogni caso non è quello che comunemente definiremmo una mousse detergente. Il profumo di questo detergente viso è lievemente agrumato e, specie ai primi utilizzi, si nota abbastanza. Man mano ci si abitua e va affievolendosi.

innisfree green tea foam cleanser

Il foam cleanser di Innisfree l’ho utilizzato prevalentemente come detergente, ma ammetto di averlo usato anche per la rimozione del trucco quando ero particolarmente stanca la sera. Beh devo riconoscere che, anche in quella veste, si è rivelato un buon prodotto. Riesce a rimuovere sporco e trucco senza troppi problemi. Solo con il mascara ho avuto qualche difficoltà, ma neanche mi aspettavo facesse miracoli.

Riesce a rimuovere molto bene anche il detergente oleoso utilizzato precedentemente in fase di struccaggio, senza bisogno di fare più passate. A proposito, se entra in contatto con gli occhi brucia tanto, per cui quando lo utilizzo cerco di farlo sempre con la massima attenzione. Dopo la rimozione, la pelle risulta detersa a fondo, ma non tira. Per la mia pelle mista e che ha superato la trentina (ahimè) lo trovo molto valido.

Holika Holika Good Cera Super Ceramide Mist (circa 20€ x 120ml)

Non avendo mai provato nulla di Holika Holika, ho deciso di selezionare un qualcosa che potesse essermi utile e togliermi lo sfizio al tempo stesso. La mia scelta quindi è ricaduta sulla Good Cera Super Ceramide Mist, appunto una mist idratante arricchita con ceramidi. Tra le varie mist disponibili su YesStyle ho scelto proprio lei, perché con l’avanzare dell’età rallenta la produzione di ceramidi e chi sono io per sottrarmene?!

Tra le altre cose, spulciando in rete ho scoperto che tutta la linea Good Cera (che vanta prodotti interessanti a mio parere), è tra le più ricche per concentrazione in ceramidi. Oltre alle ceramidi comunque, questa mist contiene anche altri principi attivi di tutto rispetto. Troviamo infatti numerosi estratti vegetali (amaranto, bergamotto, centella asiatica, lavanda, camomilla giusto per citarne qualcuno), glicerina, fermenti.

good cera mist holika holika

Sto particolarmente apprezzando due caratteristiche di questa mist. La prima è lo spruzzo, micronizzato, leggero e fresco. La seconda è la velocità con cui la mia pelle lo assorbe, pur trattandosi di un prodotto pensato per pelli sensibili e secche. Il profumo di questa mist è fresco e vagamente dolce, ma per nulla permanente. Infatti il mio naso lo percepisce solo nell’istante in cui la spruzzo, poi nulla.

Rispetto ad altri prodotti che sono solita utilizzare, il prezzo per la quantità e la tipologia di prodotto, potrebbe sembrare elevato, però mi sta piacendo un sacco e ammetto che sarei disposta a spendere quelle 20€ perché le merita. E’ una coccola che rende la mia pelle pronta a ricevere i trattamenti successivi e pur essendo pensata per pelli secche, la mia pelle mista da trentenne l’accetta di buon grado.

Innisfree Super Volcanic Pore Clay Mask 2X (circa 21€ x 100ml)

Seguendo gli step della skincare, non potevo non optare per delle maschere viso. Una di quelle che ho selezionato su YesStyle è la Super Volcanic Pore Clay Mask di Innisfree. Ammetto che il pack di questa maschera mi è piaciuto fin da subito. Il barattolino con tappo in alluminio mi piace un sacco, anche se trovo che la bocca sia un pelo stretta, per cui è necessario doversi adattare con l’utilizzo di una spatolina o un pennello per prelevare il prodotto.

super volcanic mask

La maschera in questione promette di purificare la pelle ed i pori, rinfrescare, esfoliare ed illuminare al tempo stesso. Insomma una maschera multi-azione che fa quel che promette. L’odore ricorda un po’ quello delle classiche maschere in argilla, ma risulta più delicato. Anche la consistenza è quella tipica di una maschera all’argilla: densa e compatta, ma con la differenza che non risulta affatto difficile da stendere. La pasta è piuttosto liscia ed omogenea, ma al suo interno troviamo anche dei granelli di dimensioni diverse.

maschera viso innisfree

Mi soffermo un attimo sugli ingredienti presenti al suo interno, perché trovo siano interessanti. Infatti oltre al caolino, al suo interno troviamo cenere vulcanica, bentonite, polvere di guscio di noce, che è la prima volta di leggere tra gli ingredienti di un cosmetico.

Ovviamente va applicata sul viso deterso e tenuta in posa per circa 10 minuti. Mi è capitato di abbondare e tirare fino a 15 minuti circa, ma non si è mai asciugata e quindi non ho avuto quella brutta sensazione di pelle che tira. Mentre la si tiene in posa è possibile percepire l’effetto rinfrescante di questa maschera. Le prime volte credevo fosse solo un’impressione e invece era proprio così e devo dire che questa sensazione la trovo sempre molto piacevole.

yesstyle skincare

Per la rimozione ci vuole un pochino di pazienza ed acqua tiepida. Quando non ho troppa voglia di stare lì a lungo con le mani, procedo alla rimozione aiutandomi con un dischetto lavabile e riduco i tempi. La pelle dopo la rimozione non risulta mai arrossata o disidratata, anzi l’aspetto finale è quello di una pelle luminosa, ma opacizzata e con l’aspetto della grana decisamente migliore, con pori come attenuati.

Questa maschera è uno dei prodotti che mi ha più colpito tra quelli selezionati su YesStyle, per cui mi sento di suggerirlo spassionatamente a chi ha la pelle mista, ma non è più una giovincella di primo pelo.

The Face Shop Real Nature Red Ginseng Sheet Mask (circa 5€ x 1pezzo)

Se parliamo di skincare coreana, non potevo non selezionare una maschera in tessuto. Su YesStyle la selezione è veramente ampia, ma la mia attenzione è stata catturata dalle Real Nature di The Face Shop. In effetti, come brand conta numerose varianti per queste maschere in tessuto, le idratanti, le nutrienti, le illuminanti, le calmanti, le purificanti e così via… Io ho optato per quella Red Ginseng, rassodante.

red ginseng sheet mask

La sheet mask in questione risultava ben impregnata di siero, di colore marroncino e dalla consistenza non troppo liquida, ma neanche gellosa come quelli di alcune maschere in tessuto. L’odore della maschera e del siero era dolciastro, ma non fastidioso o invasivo, anzi l’ho trovato gradevole.

La cosa che non mi ha convinta molto, aprendo la bustina, è che la maschera era semplicemente ripiegata su se stessa, senza un secondo strato che aiutasse nell’apertura della stessa. Non a caso ci ho messo un po’ per aprirla… A parte questo, però devo dire che una volta applicata sul viso, la posa di 15 minuti è stata senza intoppi. Aderiva perfettamente al viso, il siero non colava e non si è spostata da dove l’avevo messa, pur muovendomi avanti e indietro per casa.

Dopo la rimozione, il viso risultava illuminato e ricoperto dal siero che ho poi massaggiato fino a completo assorbimento. La cosa che mi è piaciuta è che, a differenza di altre sheet mask provate finora, con questa non ho avuto la sensazione di pelle appiccicosa successivamente. Devo dire che pur non avendo notato un grande effetto rassodante (che non mi aspettavo neppure troppo), la pelle risultava ben idratata, tant’è che non ho sentito l’esigenza di applicare siero e crema dopo.

Il siero all’interno della bustina mi è avanzato per cui l’ho riutilizzato per la skincare della sera e per quella del mattino successivo e anche in questo modo l’ho apprezzato parecchio. Devo dire che non conoscevo queste maschere in tessuto, ma questa mi è piaciuta e mi ha invogliata a provarne altre varianti in futuro.

Elizavecca Witch Piggy Hell-Pore Special Ample (circa 18€ x 50ml)

Elizavecca è uno di quei brand coreani che negli anni mi ha sempre suscitato sensazioni contrastanti. Da una parte i pack variopinti con maialini e disegnini vari mi faceva simpatia, dall’altra mi ha sempre fatto pensare “Ma che cavolo?!“. Ho quindi deciso di togliermi dubbi sulla loro efficacia e di provare la Witch Piggy Hell-Pore Special Ample.

Di queste ample, Elizavecca ne ha davvero tante versioni, ma questa pare essere quella più apprezzata. Si tratta di una sorta di siero trasparente, abbastanza gelloso, ma facile da prelevare e stendere sul viso, perché man mano che si massaggia sul viso risulta acquoso. Bisogna far attenzione a prelevarne la quantità indicata (2-3 gocce per tutto il viso), perché anche una goccia di troppo farà sì che l’assorbimento diventi più lungo.

siero elizecca

Non ha un odore particolare, cosa che a volte può essere considerata un plus. La cosa che si percepisce nell’immediato è la sensazione di pelle idratata e quindi più liscia e distesa. Dopo essersi assorbito il fluido, si percepisce anche una lieve sensazione di attaccaticcio se si passa la mano sulla pelle, però lo è sicuramente molto meno di altri siero che ho provato negli anni.

witch piggy hell-pore special ample elizavecca

Io lo sto usando praticamente da quando l’ho ricevuto (dicembre) ed ormai è praticamente finito. Credo me ne manchino davvero pochissime applicazioni. La mia pelle non mostra pellicine o segni di disidratazione in alcun modo. Anche quando sono stata raffreddata e il naso era in fiamme. Anche il formato da 50ml è un bel punto a favore, considerato che normalmente i sieri si trovano in formati da 30ml. A questo punto sarei curiosa di provare le altre versioni per vedere che differenze ci sono.

Elizavecca Gold CF-Nest White Bomb Eye Cream (circa 12€ x 30ml)

Non potevo farmi mancare un prodotto per il contorno occhi e la mia attenzione è ricaduta sul Gold CF-Nest White Bomb Eye Cream di Elizavecca. Mi hanno colpita principalmente per ciò che promette. Elizavecca infatti la descrive come una crema contorno occhi anti invecchiamento, idratante e con azione schiarente sulle occhiaie.

contorno occhi elizavecca

Al suo interno troviamo principi attivi particolari come l’estratto di nido di rondine, molto usato nella cosmetica orientale, niacinamide, diversi oli vegetali (girasole, uva, jojoba, oliva, macadamia, soia), burro di karité, burro di mango, estratti vegetali e vitamina E. Insomma un bel mix perfetto per nutrire ed idratare l’area del contorno occhi.

Il pack, come tutti quelli Elizavecca, è super particolare. Il tubetto rimane comunque molto pratico con un forellino nella parte bassa che consente di prelevarne la giusta quantità senza sprechi. La crema di per sé ha una consistenza normale, di colore bianco che non lascia tracce e si assorbe facilmente. Ha un lieve odore vanigliato, ma non l’ho mai trovato fastidioso in fase di stesura, né successivamente.

gold cf nest white bomb eye cream elizavecca

Ho notato fin dal primo utilizzo che in effetti ha un ottimo potere idratante per il mio contorno occhi, non più giovanissimo. Anche più di alcuni prodotti provati in passato e specifici per prevenire le rughe e la disidratazione della zona perioculare. Questa cosa mi ha colpita particolarmente perché ero molto scettica su di lui, non chiedetemi perché.

L’azione schiarente non è immediata come avviene con alcuni contorni occhi che al loro interno contengono particelle luminescenti che illuminano l’area. Piuttosto l’azione schiarente è visibile nel corso dei minuti successivi e man mano che la si utilizza. Non è che faccia miracoli eh, però aiuta abbastanza.

L’ho utilizzata senza problemi anche sotto al makeup e non mi ha dato alcun problema, proprio perché si assorbe in fretta. Non mi ha dato problemi neanche in senso contrario, ossia nonostante passassero le ore e avessi strati di correttore e cipria sul contorno occhi, non si notava alcuna disidratazione, né pieghette o righette strane.

Iunik Beta-Glucan Edition Skincare Set (18€ x siero + crema viso)

Il kit in questione contiene una crema idratante da 60ml ed un mini siero idratante da 15ml (perfetto per le trasferte non troppo lunghe). Entrambi contengono al loro interno beta-glucano che serve a nutrire, levigare e idratare la pelle.

beta glucan set iunik

Il siero viso risulta abbastanza gelloso, ma davvero di rapido assorbimento. La mia pelle lo assorbe con molta facilità, ma a patto di usarne 1-2 gocce al massimo. Tra l’altro, se applicato nelle giuste dosi, non lascia minimamente la pelle appiccicosa o con la sensazione d unticcio. La profumazione è quasi neutra, ma non riesco davvero a capire cosa mi ricorda. Ho provato a farlo annusare anche a mia sorella, ma niente. Non siamo riuscite a ricondurlo a qualcosa di specifico.

iunik siero viso beta glucan

La crema, più che crema la definirei un gel-crema vista la consistenza che ha e la rapidità con cui si assorbe, a patto di metterne il giusto quantitativo. Se si esagera anche poco poco, lascia la sensazione di pelle un po’ lucida e lievemente unta che, per me con la pelle mista, non è il massimo. In questo caso la formula è arricchita, oltre che da beta-glucano, da red fruit complex per rivitalizzare, centella asiatica ed aloe vera per lenire le pelli sensibili.

crema viso iunik beta glucan

Ho trovato il beta-glucan edition skincare set di iunik, una combo di prodotti niente male per le pelli miste da poter utilizzare insieme, ma anche separatamente. Anche il formato non è male

Laneige Lip Sleeping Mask Berry (circa 6€ x 3g)

Lo so, lei non c’entra nulla con la skincare coreana, ma avevo troppa voglia di provarla. Per togliermi lo sfizio, ho scelto la lip sleeping mask di Laneige nel formato mini, che comunque dura un sacco uguale! Sul sito YesStyle sono disponibili quattro versioni: Mint choco, Apple lime, Grapefruit e Berry. Siccome avevo un pelo paura di ritrovarmi con una profumazione che non incontrava i miei gusti, mi sono orientata sulla Berry.

lip sleeping mask laneige

Il profumo della versione Berry è piuttosto dolce, quindi se non siete fan di questo tipo di profumazioni forse sarebbe meglio puntare ad altre versioni. Purtroppo nel mio caso con il cambio di temperature brusco che si è verificato negli ultimi giorni ha cambiato odore, risultando simile a quello del vino che sta diventando aceto. Mi rendo conto che non sia una gran bella immagine, ma purtroppo è così.

Il caldo di questi giorni ne ha modificato anche la consistenza. Infatti nei mesi scorsi la lip sleeping mask era molto più compatta e, prelevandola non era necessario fare troppa attenzione. Attualmente è diventata molto più morbida e cremosa, al punto che bisogna fare pochissima pressione per evitare di prenderne più del necessario.

[Edit del 31/05/2022: ho ricontrollato e monitorato giornalmente il barattolino dalla pubblicazione dell’articolo ad oggi, perché volevo vederci chiaro. La consistenza un po’ più morbida è rimasta e con questo caldo mi sembra anche normale… L’odore è ritornato lo stesso di prima, dolce e fruttato. Ho anche deciso di riutilizzarlo e non ho avuto alcun effetto negativo.]

maschera labbra laneige

Per quanto riguarda le prestazioni, davvero nulla da dire. Io la utilizzavo (ormai non credo lo farò più visto il cambio di odore e consistenza) alla sera prima di andare al letto. Ne applicavo uno strato normale anche sul contorno labbra in modo da agire anche su quella zona. Quando avevo le labbra particolarmente secche e disidratate ne applicavo uno strato più abbondante.

Sulle labbra se ne percepisce la presenza perché è molto emolliente, ma non l’ho trovata mai fastidiosa, come potrebbe essere per me un gloss, visto che comunque non risulta essere appiccicosa. Al mattino mi ritrovavo sempre con le labbra rinate: rimpolpate e idratate. In alcuni casi ammetto di averla utilizzata anche di giorno sotto la mascherina e non mi è mai andata in giro per la faccia, cosa che personalmente ho molto apprezzato.

TonyMoly Wonder Apricot Seed Deep Cleansing Oil (circa 21€ x 190ml)

Per concludere con la skincare, ho inserito anche il detergente oleoso all’albicocca di TonyMoly di cui non ho mai sentito parlare prima di vederlo e non ne capisco il perché. Già da questo penso si intuisca quanto mi piaccia questo prodotto e che lo riacquisterei, ma andiamo per gradi.

Il detergente oleoso, appena aperto ha un buonissimo odore di albicocca che ricorda un po’ quello dei Fruttolo. Man mano che passa il tempo, si affievolisce e adesso quasi non lo percepisco più. La consistenza è esattamente quella di un olio, né più né meno. Io ne utilizzo 1-2 pump a seconda che il trucco sia più leggero o più intenso.

olio wonder tonymoly

Sul viso non è fastidioso da usare. Io lo massaggio per benino su tutto il viso con movimenti circolari, insistendo sulle palpebre (con delicatezza sia chiaro!) in modo da rimuovere tutto il mascara e l’eyeliner liquido. Questo passaggio dura circa un minuto. Successivamente lo emulsiono direttamente sul viso con un po’ di acqua e diventa lattiginoso al punto che il grosso del prodotto e del makeup va via già solo con acqua. Poi sono pronta a passare alla detersione con il primo detergente che vi ho mostrato nella review.

In questo modo ho notevolmente ridotto i tempi necessari per lo struccaggio, ma soprattutto il makeup viene via tutto, senza dover insistere o altro. E’ una cosa pazzesca! Considerato poi che ne serve poco, ancora meglio. Io lo sto utilizzando da dicembre e adesso sono arrivata a meno della metà del flacone. Non so se mi spiego…

wonder olio struccante tonymoly

Devo dire anche che non lascia gli occhi appannati, né lascia tracce di unto sul viso o senso di pesantezza dopo la detersione con il detergente schiumogeno. Anche perché ripeto, si rimuove con estrema facilità. Oltre all’olio di albicocca, la formula contiene anche olio di melograno, olio di jojoba ed olio di macadamia.

Unica nota negativa, è il fatto che se entra all’interno dell’occhio tende un po’ a dare fastidio, ma per quanto mi riguarda è sufficiente prestare attenzione quando lo si usa.

wonder cleaning oil tonymoly


Non posso non farvi un plauso se siete riusciti ad arrivare fino alla fine di questo articolo davvero chilometrico. Volevo darvi una idea di insieme sia dello shop che dei prodotti che ho avuto modo di provare, perché li ho utilizzati e li sto utilizzando insieme per la mia skincare quotidiana.

In generale trovo che la scelta su YesStyle sia così ampia e per tutte le tasche per quel che riguarda la skincare, che è praticamente impossibile fare shopping senza perdersi per ore a curiosare tra i prodotti a disposizione. Specialmente se siete degli appassionati e vi piace provare prodotti che qui in Italia sono più difficili da reperire. Se come me siete appassionati, vi suggerisco davvero di farvi un giretto sullo shop perché merita, ci sono davvero delle chicche interessanti.

E voi che rapporto avete con YesStyle? Avete mai acquistato da questo shop online? Vi piace la skincare coreana o avete mai provato uno di questi prodotti? Fatemi sapere nei commenti 😉 

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I prodotti in questione mi sono stati inviati a scopo promozionale, le opinioni espresse nel post sono frutto della mia esperienza con i prodotti e restano del tutto personali e trasparenti.

2 Risposte a “YesStyle | Lo shop per gli appassionati di skincare coreana & review varie”

  1. Intanto ben tornata da queste parti! Mi fa piacere leggerti 😍
    Conosco e uso Yesstyle da anni e non ho mai avuto problemi, anzi nel tempo il servizio è anche migliorato, e come dici tu, la scelta è così ampia e varia che qualcosa da prendere si trova sempre.
    Fra i prodotti che hai scelto, Iunik è uno di quei brand che non ho ancora provato ma che intendo mettere alla prova prima o poi!

    1. Ciao Pier! Intanto grazie mille sia per essere passato di qui, sia per il bentornato :-*
      Sì, la scelta fa paura (in senso positivo eh!). Pensa che io prima di scegliere questi prodotti ci ho impiegato giorni a capire cosa volessi selezionare davvero vista la vasta scelta.
      Iunik in Italia è davvero poco sentito, almeno per quanto mi riguarda, però si è rivelato una interessante scoperta 🙂

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